Chi?Come?Perchè?Quando?Quanto?


Chi è il Nutrizionista e che cosa fa?

Il Nutrizionista può essere un medico o, più spesso, un biologo che sceglie di dedicare tutto il suo tempo ed il suo lavoro all’importantissima materia della corretta alimentazione e del sano stile di vita. Più in dettaglio, prima di determinare il “come” , il “cosa” ed il “quanto” mangiare effettua la valutazione dello stato nutrizionale della persona che ad esso si rivolge e si informa, dettagliatamente, sulla  sua condizione fisio-patologica per poter stilare un piano, o profilo, nutrizionale che non intacchi ed, anzi, aiuti l’azione di eventuali terapie farmacologiche in corso. Molto spesso, addirittura,  accade che proprio il cibo consumato diventi la vera e propria cura ad alcuni dei malanni presenti perché…”Noi siamo ciò che mangiamo!”


Perché si va dal Nutrizionista?

Molto spesso le persone vanno dal nutrizionista con il solo scopo di perdere peso, ma questa concezione è molto sbagliata e fuorviante. Il Nutrizionista non è un’estetista al quale si ci rivolge per livellare quel rotolino di grasso piazzato sui fianchi che non piace a nessuno; è un professionista, invece, che prima di stare attento al numero di calorie da introdurre in un organismo , si preoccupa di dare le informazioni riguardo a quelle che sono le corrette abitudini alimentari, a quanto di buono c’è in ogni alimento e che può esserci d’aiuto nel mantenere forte la nostra buona salute, a quanto sia importante muoversi per fare in modo che il nostro corpo sia sempre in forma e pronto a rispondere alle richieste della nostra vita. Insomma, non è sbagliato dire che il Nutrizionista è un “Educatore Nutrizionale”, poiché, il primo obiettivo che egli persegue con il proprio intento lavorativo è quello di “abituare” chi gli si rivolge a godere dei sapori della vita in modo sano ed adeguato…se poi acquisendo un corretto stile alimentare e di vita si perdono quei chili in più che non ci facevano stare bene, tanto meglio. In ultimo, ma non per ultimo va ricordato che dal Nutrizionista possono andare tutte quelle persone che, già con patologie diagnosticate dallo specialista del caso, desiderano farsi aiutare nella gestione del loro disturbo dal punto di vista dell’alimentazione.


Di cosa c’è bisogno per la prima visita?

Per ottenere la prima visita basta prendere appuntamento, prima di tutto. Sarebbe poi opportuno che, all’atto del primo incontro fossero portate in visione al Nutrizionista le ultime analisi cliniche di routine (l’importante è che siano state effettuate negli ultimi 2 mesi che precedono la visita) e, se ci sono, i referti recanti le diagnosi  e relative terapie di eventuali patologie, già diagnosticate, redatti dallo specialista del caso.

Come avviene e quanto dura la prima visita?

La prima visita, generalmente dura non meno di 45 minuti. Si tratta di un colloquio, tranquillo, in cui il paziente/cliente deve sentirsi a proprio agio e libero di potersi esprimere con tranquillità. La prima parte del colloquio serve al Nutrizionista per effettuare l’anamnesi del soggetto e comprendere quale sia il suo trascorso clinico (che disturbi ci sono e se ci sono patologie già diagnosticate).  Il secondo momento dell’incontro è necessario a chiarire qual è lo stile di vita di partenza del soggetto, e serve al professionista a comprendere quale possa essere il mezzo per raggiungere eventuali traguardi con successo. La terza parte della visita è costituita dalle misurazioni oggettive (misure antropometriche, plicometriche e impedenziometriche). Alla fine del primo incontro, vengono fornite le informazioni utili per cominciare il cambiamento verso una corretta alimentazione, fatto di norme generali. Il piano, o profilo, nutrizionale personalizzato, viene fornito in un secondo incontro poiché, affinché risulti davvero costruito ad personam, necessità di un attento studio da parte del professionista.

IMPORTANTE: In caso di imprevisti per il paziente che possono causare eccessivo ritardo per arrivare alla visita, o nel caso in cui si salti l'appuntamento, si chiede cortesemente di avvisare almeno un'ora prima (sessanta minuti) a mezzo telefonata o anche via email se vi sembra un orario non consono ad una telefonata. In caso l'avviso arrivi in ritardo rispetto a questo limite o non arrivi affatto, una eventuale visita successiva costerà 20 euro in più.

Ma quanto costa?

1)Prima visita - Valutazione dei fabbisogni nutritivi ed energetici e determinazione della dieta ottimale: Antropometria; Impendenziometria; Valutazione dell’IMC e calcolo del peso ideale; Considerazione delle abitudini alimentari del soggetto e relativa consulenza nutrizionale, elaborazione del profilo nutrizionale con consegna posticipata ...............................................................................................................................................................................Euro 60,00

2) Visite di controllo: controllo dei parametri corporei e consulenza nutrizionale nell’arco dei 12 mesi successivi alla Prima Visita……………………………………..………...........................................................................................…..Euro 40,00

4) consulenze nutrizionali una tantum e consulenza di indirizzamento ai test di valutazione …………….....Euro 50,00

5) sviluppo del solo piano nutrizionale ............................................................................................................................Euro 30,00

6)refertazione biompedenziomentrica.............................................................................................................................Euro 40,00

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